REPORTAGE GARE PODISTICHE :

"X LA TRENTA DEL MARE – ROMA – 09/10/2017"

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Partecipo per il secondo anno consecutivo a questa manifestazione, che quest’anno festeggia il decimo anniversario, utile per chi deve fare nelle prossime settimane qualche maratona, nel mio caso quella di Firenze.
Obiettivo personale e’farla a ritmo maratona, quindi a 5min/km, che vorrebbe dire migliorare il tempo dello scorso anno 2 ore 33minuti e 41 secondi.
Quest’anno il percorso e’stato modificato, a causa degli innumerevoli incendi che hanno colpito nei mesi addietro, la pineta di Castelfusano.
Dopo una fila interminabile per il deposito borse, a pochi minuti dalla partenza, insieme a qualche compagno di team, mi schiero sotto l’arco.
La partenza avviene puntuale, con un cielo sereno e circa 12° di temperatura.
Soprattutto all’inizio bisogna fare attenzione a dove si mettono i piedi, per evitare i dissesti dell’asfalto, procurati dalle radici e dalle buche.
Il primo km e’leggermentepiu’lento del previsto, a causa del “traffico”e degli innumerevoli zigzag, poi il ritmo e’abbastanza lineare su cio’che avevo preventivato.
Si attraversa l’Ostiense, andando verso Ostia Antica, ma prima c’e’il ristoro del 5° km, dove la mia media e’di 5e03; mi rinfresco al ristoro, e dopo circa un km ci immettiamo in 4 km di sterrato e strade bianche, in cui il ritmo non ne risente minimante.
Davanti a me, a circa 2-300 metri ho i palloncini delle 2 ore e mezza, e dallo sterrato ci immettiamo nel bellissimo tratto negli scavi di Ostia Antica, ed il passaggio ai 10km avviene in 50 minuti netti.
Dopo gli scavi, ci troviamo su due-tre km di asfalto, costituito in larga parte da bei stradoni larghi, e poco dopo il ristoro del 15 esimo km, in cui nonostante una sosta prolungata al ristoro il cui km risulterà il piu’lento della gara a 5e18, la mia media rimane di 5e01, calpestando in questo km tutta la battigia del porto turistico, della località che ci “ospita”.
Appena usciti dal portoe’posizionato il 16 esimo km, che rappresenta l’inizio del tratto del lungomare verso Torvajanica che ci porterò al giro di boa all 24,5 km; qui il 22esimo km, rappresenta il 27 esimo, in senso opposto per chi ci precede.
In questo tratto, fortunatamente il vento e’quasi assente, e riesco col mio passo costante a riprendere i pacemaker delle 2 ore e trenta; ma al ristoro del 20 esimo, mi imbatto un po’di caos, per prendere acqua e sali, causato dalla ventina di persona che sono in questo gruppo.
Decido di mantenere una distanza di alcune decine di metri da loro, dato che comunque il mio passo e’leggermente inferiore ai 5min/km.
Al giro di boa, c’e’un tappetino di rilevazione intermedia, ed e’bello esser incitati ed incitare i compagni di team, o chi si conosce.
Mi sento bene e non voglio esagerare, dato che anche al 25 esimo km riesco a mantenere la media come prevista.
Appena dopo il cartello del 27esimo km, attraversiamo il lungomare, per fare poco piu’di un km sulla sua parallela, e vedo che mantenendo il mio passo recupero qualche posizione.
Ci immettiamo nel canale dei pescatori per circa 500 metri, in cui dopo un cavalcavia, che rappresenta una vera difficoltà per il punto del percorso in cui e’posizionato, il tratto in discesa, dellos tesso, rappresenta la fine del 29°km.
Qui decido di accelerare un pochino, e riesco all’entrata in pista, a superare i tre pacemaker delle 2 ore e mezza, concludendo nel real time di 2 ore 28 minuti e 49 secondi, alla media di 4 e58, facendo l’ultimo km in 4 e43.
I vincitori risultano essere VALENTI Ivan(FIAMME GIALLE G.SIMONI) con il tempo di un’ora 45 minuti e 33 secondi; e tra le donne DESIDERIO Fabiola (TOP RUN FONDI) che con il tempo di 2 ore 6 minuti e 56 secondi, si classifica anche 49 esima assoluta.
Una buona organizzazione ed un bel percorso, “premiato” dai 100 arrivati in piu’rispetto allo scorso anno; bisognerebbe sveltire il sevizio di deposito-borse, migliorare il paccogara e sarebbe gradita l’acqua in bottigliette anziche’in bicchieri ai ristori.

D'ALESSIO ALEXIO