REPORTAGE GARE PODISTICHE :

"1°PARK RUN - CAFFARELLA"

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Questo evento mondiale, che sta riscuotendo nel mondo, un discreto successo, esordisce con una seconda tappa a Roma, dopo quella che si svolge da svariato tempo al parco del Pineto, e rappresenta la 14esima tappa in Italia.
L’ obiettivo di questa manifestazione, è quello di portare un parkrun, in qualsiasi parco o area attrezzata d’Italia che sia dotata delle indispensabili caratteristiche di sicurezza e agibilità e che abbia un gruppo in grado di gestirlo bene e con continuità, e di solito si svolge ogni sabato mattina, con partenza alle ore 9, coprendo una distanza di 5km.
Decido di prenderne parte, ed esordire nella prima tappa, nel parco della Caffarella, che praticamente è a 10 minuti da casa.
Per prendervi parte, è necessario iscriversi sul sito, e dopo di ciò, mi è stato mandato un barcode personale via mail, da stampare e portare ad ogni evento, per la rilevazione tempo……
L’iscrizione e la partecipazione è completamente gratuita, e si può partecipare anche camminando, marciando o facendo il volontario, ed è una bella esperienza aggregante ed a cui far partecipi anche eventuali mogli/mariti, figli o cani.
Arrivo sul punto di ritrovo a circa mezzora dalla partenza, e vengono distribuiti i gilet ai volontari che poi vanno ad occupare la postazione prevista.
Ci viene fatto un breve briefing, con traduzione simultanea in inglese, dato che tra i partecipanti che correranno sono presenti turisti dall’Inghilterra, dal Sudafrica e dall’Australia.
Con qualche minuto di ritardo, dall’ora prevista, ci viene dato lo start ed il percorso, completamente sterrato, con un tratto di circa 200 metri d’asfalto, prevede due giri, quasi identici, da 2 km, e poi si ritorna verso la partenza in senso opposto, passando al di fuori dell’area giochi.
Cerco di non spingere troppo, poiché il giorno dopo sarò impegnato come pacemaker alla Via Pacis Half Marathon, ed il gps mi è rimasto “tarato” con l’autolap di 400 metri, inserito all’ora in pista del sabato precedente, ed ogni lap di questi è piu’o meno di un minuto e cinquanta, ed intorno al 4°km, recupero 2-3 posizioni, e vedendo che quelli che mi precedono vanno più o meno come me, mi accontento della posizione che ho.
All’arrivo viene dato un talloncino con la posizione assoluta, che diamo, insieme al nostro barcode, a due volontari che lo scannerizzano per “ufficializzare” il tempo.
Ottengo un 9°posto assoluto, su 80 partecipanti, con il tempo di 22minuti e 18 secondi; il vincitore, in una volata a quattro, risulta essere proprio un runner “turista”, l’inglese Kevin Hard (DOVER ROAD RUNNERS), con il tempo di 20 minuti e 52 secondi.
Una bella esperienza, da ripetere senz’altro nei prossimi sabati, e che merita una partecipazione ancora più elevata.


D'ALESSIO ALEXIO