REPORTAGE GARE PODISTICHE :

"2^LA PANORAMICA HALF MARATHON"

58091_fb_img_1549214008301.jpg

Seconda edizione di questa manifestazione, che si svolge in due paesi della zona est della Capitale, che dopo il debutto soddisfacente della prima edizione, si ripete, con la novità dell’introduzione di una 10 km che affianca la classica distanza della mezzamaratona.
Il percorso della distanza maggiore è quello della prima edizione, e ci sarà un leggero dislivello negativo, dato che si partirà dai 308 metri s.l.m. di piazza Salvo D’Acquisto di Palombara, e si arriverà ai 215 metri s.l.m. del Ponte Gregoriano di Tivoli. La distanza minore partirà da Marcellina, alla stessa ora della lunga, e percorrerà gli ultimi 10 km della stessa.
Purtroppo già nei giorni precedenti il tempo è inclemente, e sicuramente ciò fa desistere parecchi iscritti a partecipare.
Poiché sono stato scelto come pacer, arrivo al ritrovo a Tivoli, poco dopo le sette, prendendo una navetta delle 7 e 30, prevista dall’organizzazione.
Ci rifugiamo dentro un bar nei pressi della partenza, in cui ci vengono date le istruzioni da seguire, consegnate le maglie delle Marathon Truppen e successivamente i palloncini.
Mi cambio e successivamente lascio la borsa al camion, che dovrà portarle a Tivoli.
Obiettivo di questa gara è farla all’andatura prevista di un’ora e 50, cercando di portare più persone possibili fino al traguardo ma non sarà facile, data la morfologia del percorso.
Dopo la foto di gruppo dei pacer, sotto l’arco di partenza, a pochi secondi dallo start, lo stesso si affloscia, e ritarda la partenza di pochi attimi; dopodichè avviene la partenza, e si affronta una discesa di 3-400 metri, da cui con una svolta a sinistra ci immettiamo sulla strada provinciale che va verso Moricone, di cui facciamo circa 2 km, e poi con un giro di boa, torniamo indietro affrontando la stessa provinciale, in senso contrario fino ad arrivare quasi al 5°km.
Questo tratto è di dolci saliscendi, in cui sin da quasi subito riusciamo a mantenere il ritmo previsto; difatti al 5°km la nostra media è di 5e08, che rimane più o meno la stessa al 10°km.
Ci dirigiamo verso Marcellina, ed ora i saliscendi si susseguono, il tempo è molto variabile con umidità molto elevata; a causa di ciò, non c’è il pubblico che ci incita come lo scorso anno.
Cerchiamo di dare i consigli giusti a chi ci segue, e sembrano apprezzarli e seguirli.
Passando da Marcellina, c’è un tratto di oltre 1,5 km in discesa in cui consigliamo di non spingere al massimo, dato che dopo il 14esimo “inizierà” la gara; questo sarà il km più veloce di gara, in cui facciamo fatica a frenarci, per farlo poco sotto i 5min/km
Alla fine di questo tratto, vi è posizionato strategicamente, il 2°ristoro, in cui, come al primo, rallento e prendo acqua.
La pioggia va e viene, ed ad un certo momento sembra quasi che il tempo si apra, ma non sarà così, e con il passare dei km, chi ci segue non riesce a starci dietro, dato l’aumento di difficoltà del percorso, ma comunque sproniamo chi incontriamo sul percorso.
La nostra media, anche al 15 esimo km è quella prevista, e negli ultimi due km, dobbiamo tenerci per non arrivare troppo prima del tempo, ed in questi ultimi km, inizia un vero proprio nubifragio che durerà diversi minuti, anche una volta arrivati.
Questo è il tratto più panoramico, ma peccato causa tempo inclemente non si può godere dello spettacolo ma si ode bene il rumore delle cascatelle dell’Aniene.
A circa 100 metri dal traguardo ci aspetta l’organizzatore dei pacer, con cui tagliamo il traguardo insieme, mettendosi in mezzo a noi due, e ci fa l’onore di metterci al collo la bellissima medaglia da finisher.
Concludiamo alla media prevista di 5e10 al km, ed appena tagliato il traguardo, ricevo i ringraziamenti di un runner, che mi dice che senza il mio sostegno, avrebbe mollato.
Proseguendo, alla riconsegna chip, ci viene consegnato il bellissimo, insolito ed utilissimo porta medaglia satinato e logografato, e poi usufruiamo del lauto ristoro finale e del pasta party, seguito dalle premiazioni assolute e di società, mentre le tante premiazioni di categoria, avvengono quasi al momento dell’arrivo.
I vincitori tra gli 685 arrivati per l’half marathon, sono stati tra gli uomini NORDWING Rafal (LBM SPORT) con il tempo di un’ora nove minuti e 42 secondi; tra le donne trionfa la compagna di team BELTRAME Elisabetta, che si classifica anche 13esima assoluta, con il tempo di un'ora 19 minuti e 57 secondi.
Menzione particolare anche per i vincitori della distanza minore sui 120 arrivati, vince tra gli uomini CEPRAGA Igor (ASD SEMPRE DI CORSA TEAM), con il tempo di 37 minuti e 8 secondi; tra le donne arrivano mano nella mano, le compagne di team, nonché vincitrici allo stesso modo dell’half marathon della prima edizione, PATTA Paola e BRAVETTI AnnaLaura, della Podistica e Solidarietà, con il tempo di 41 minuti e 44 secondi.
Una manifestazione che riscuote ancora più successo della prima edizione, e che se non fosse stato per il tempo inclemente avrebbe avuto molti più partecipanti, che hanno rinunciato o spostato l’iscrizione alla prossima edizione, negli ultimissimi giorni.
Unica nota dolente, è stata la riconsegna delle borse, avvenuta dove non previsto e in un posto completamente all’aperto, non dovuta all’organizzazione, ma all’orario di partenza ritardato dall’autista del mezzo, che non è potuto passare e sistemarle dove doveva.
Ciò non può togliere i tanti meriti alle due società organizzatrici ASD SEMPRE DI CORSA TEAM e ATLETICA PALOMBARA.


D'ALESSIO ALEXIO