REPORTAGE GARE PODISTICHE :

"2°Trail delle carbonaie"

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Partecipo per la prima volta a questo trail e dopo circa un anno, dall’ultima volta mi ricimento su questa ”disciplina”.
E’ una giornata quasi autunnale, ma fortunatamente per quasi tutta la durata della gara, la pioggia ci grazierà.
Arrivo a circa un’ora dalla partenza, e mi dirigo al ritrovo, situato nell’area attigua allo stadio, in cui ritiro il solo pettorale, dato che il paccogara ci verrà consegnato al termine della gara.
Sono indeciso su come vestirmi, ma decido di coprirmi un po' di più, piuttosto che correre il rischio di prendere freddo, anche se ci sono diversi atleti, anche non giovani, in canotta e pantaloncino.
Alle 9 e30 puntuali avviene lo start, dall’arco posizionato più o meno sulla linea di centrocampo dello stadio , e dopo aver percorso circa 50 metri sull’erba sintetica, con una svolta a sinistra ci immettiamo su un tratto asfaltato in leggera ascesa, che ci porta dopo 5-600 metri sullo sterrato.
I primi 2 km, sono quasi sempre in salita, e vi sono alcuni strappi in cui è quasi impossibile (almeno per me) corricchiare.
Come al solito, ciò che perdo in salita, cerco di recuperarlo in piano, dato che anche nelle tante discese, parecchie sconnesse e “sassose”, cerco più che altro di vedere bene dove appoggio i piedi, per non farmi male.
Nonostante le piogge degli ultimi tempi, i tratti fangosi sono pochi, e finalmente il 4° ed il 5°km li riesco a fare ad un’andatura decente, ed il passaggio ai 5km è di poco inferiore ai 6min/km di media.
Il 6°km è il più tosto della gara, dato che praticamente lo faccio quasi tutto camminando, e sarà il più lento, a quasi 10min/km.
Da qui in poi, ci facciamo “compagnia” con altri tre-quattro runner, tra cui colei che si classificherà 2^assoluta.
Ci sono parecchi tratti in single track e parecchi tratti dissestati; nei tratti più tecnici perdo di vista chi mi è davanti e recupero nei tratti meno tecnici, ma la conformazione del percorso, di non facile interpretazione, e con tanti passaggi in strettoie, mi fa passare al 10°km, alla media di 6e41.
Anche se ne ho, dal 9° km in poi, decido di fare compagnia alla ragazza, e dopo due-tre km abbastanza lineari con un ritmo leggermente più veloce alla media suddetta, usciamo dallo sterrato, e facciamo 6-700 metri asfaltati in leggera discesa, che ci riportano sulla strada dello stadio, in senso inverso rispetto all’andata; faccio l’ultimo km, a 4e35 (sarà il più veloce della gara) e taglio il traguardo insieme alla 2^assoluta, in poco meno di 1 ora e 25 minuti, per i 13km abbondanti di percorso.
I vincitori risultano essere, tra gli uomini MARCOCCIO Alfonso (ASD ATLETICA ARCE); mentre tra le donne si classifica 1^, nonché 31^assoluta, GAFFI Silvia (ASD RUNNER TRAINER).
Un bel trail che meriterebbe molti più partecipanti, ben organizzato e ben balesato; molto graditi gli spogliatoi e le docce post gara; da migliorare senza dubbio, lo speakeraggio ( sarebbe stato gradito, in attesa della partenza, delle informazioni anche tecniche sul percorso che andavamo ad affrontare) non perdendosi in parole inutili ; un pacco gara ben più corposo, un ristoro finale più completo ed una classifica completa di tempi


D'ALESSIO ALEXIO